Come si fa a rappresentare la brutalità della violenza sulle donne a carnevale? E come si fa a spiegarla ai bambini? Ispirandosi al maestro Saramago ed alla letteratura fiabesca, l’Ocagiuliva usa un what if improbabile: e se dalle fiabe sparissero le donne? Ne è derivata una soluzione poetica dalle trasformazioni machiavelliche coerenti al tema. Il bosco di rovi, da sempre sotto gli occhi degli spettatori, è in realtà un grosso lupo, che ulula e spalanca gli occhi e le fauci nel momento in cui, in cima alla scalinata, appare al posto dell’attesa principessa, una scarpetta rossa, simbolo della lotta al femminicidio. Senza la Bella resta solo la Bestia. Parola di Ocagiuliva!