In un’epoca in cui vivere il momento presente rischia di passare in secondo piano, rispetto al desidero di mostrarsi ed esibirsi, taluni sono pronti a vendere l’anima pur di raggiungere la fama. Lo stesso accade al nostro protagonista, regista di una compagnia teatrale allo sbando.Al pari del ben più noto Dott. Faust, egli si dice disposto a sacrificare ogni cosa pur di avere la notorietà, negatagli dagli insuccessi della sua compagnia, alle prese con un improponibile Amleto.All’udire queste parole, compare Satana in persona, nei panni di un addetto alle pulizie, abile nel sedurre il regista, promettendogli il successo e il trionfo. Il patto col diavolo è siglato con stretta di mano, ed ecco andare in scena lo spettacolo. Una colossale opera pacchiana e luccicante si manifesta, un’eccessivo Amleto Show, tanto appariscente quanto distante dall’idea dell’originale shakespeariana. Il regista, sgomento, intuisce di essere stato ingannato: ora il suo nome è sulla bocca di tutti, ma poiché coperto di ridicolo. Nel sottrargli l’anima, è Il Diavolo stesso a mormorare il dubbio amletico, riadattato ai nostri giorni: essere o apparire, è questo il dilemma.